Domande Frequenti

AVVERTENZA

Alcuni professionisti si propongono di presentare per conto dei richiedenti domanda di partecipazione ai bandi Raffaello o Michelangelo chiedendo, come pagamento della loro prestazione, importi elevati, talvolta sino al 20% dell’importo complessivo richiesto.

La pratica ci pare scorretta e poco etica poiché i bandi sono stati pensati e attuati per aiutare le microimprese in difficoltà o che vogliono rilanciare la propria attività.

Vi ricordiamo che potete, scrivendo a rinascimentobergamo@cesvi.org o chiedendo un appuntamento telefonico, avvalervi della consulenza GRATUITA dei nostri TUTOR, che vi seguiranno passo passo per dissipare dubbi, aiutarvi a impostare domanda e a definire i progetti.

Ricordiamo, altresì, che la procedura per la presentazione delle domande è relativamente semplice e richiede poco tempo.

Ricordiamo, infine, chei costi per le consulenze per realizzare i progetti sotto il profilo urbanistico, fiscale, legale, ambientale sono ammissibili tra le spese rimborsabili.

Vi invitiamo a rivolgervi a noi con fiducia ed evitare inutili aggravi economici del tutto inopportuni.

TEAM CESVI BERGAMO

1) Qual è il nuovo termine di presentazione dell’istanza per i bandi a Bergamo Michelangelo e Raffaello?

Entrambi i bandi sono stati prorogati al 30 novembre 2020.

2) Posso partecipare contemporaneamente al bando per imprese Michelangelo e Raffaello?

No. Il richiedente deve scegliere se partecipare al bando Michelangelo o, in alternativa, al bando Raffaello.

3) Ho già ottenuto un finanziamento a fondo perduto per il bando Spese inderogabili, posso partecipare ai bandi Michelangelo, Raffaello?

Si, perché hanno finalità diverse. Ricordiamo, tuttavia, che le spese per le quali si sono già ottenuti contributi a fondo perduto non devono essere tassativamente ricomprese nelle domande relative ai nuovi bandi.

4) Se richiedo un finanziamento a fondo perduto previsto dai bandi, devo necessariamente ricorrere anche al prestito d’impatto messo a disposizione da Intesa Sanpaolo?

No, il ricorso ai prestiti d’impatto a tassi contenuti di Intesa Sanpaolo è facoltativo e non è necessario per ottenere il finanziamento a fondo perduto.

5) Posso richiedere il prestito d’impatto messo a disposizione da Intesa Sanpaolo, senza richiedere il finanziamento a fondo perduto?

No. Si può ottenere il solo finanziamento a fondo perduto, ma non il solo prestito d’impatto.

6) In merito alle consulenze previste dai bandi Michelangelo e Raffaello, posso non fare richiesta e farmi assistere da un professionista di mia fiducia?

Si. Le spese sostenute per avvalersi di un professionista di propria fiducia, debitamente comprovate, possono essere ricomprese nelle spese per cui si chiede il finanziamento previsto dai bandi Michelangelo e Raffaello.

7) I massimali previsti per i finanziamenti a fondo perduto valgono anche per i prestiti d’impatto Intesa Sanpaolo?

No. I massimali indicati valgono solo per i finanziamenti a fondo perduto.

8) Se la mia domanda, per il bando Michelangelo o Raffaello, viene accolta come e quando verrò pagato?

Verrà pagato mediante bonifico bancario sull’IBAN indicato nella domanda. Un acconto del 70% entro 15 giorni dall’accoglimento della domanda. Il saldo del 30% entro 15 giorni dalla presentazione della documentazione.

9) Quando devo presentare la documentazione comprovante le spese sostenute?

Entro 15 mesi dall’erogazione del finanziamento (acconto). Le fatture ammissibili devono avere data della fattura dal 9 marzo 2020 alla data di FINE PROGETTO e data di pagamento entro la data di rendicontazione.

10) Ho commesso un errore nella compilazione del modulo di richiesta, cosa devo fare?

Segnalare alla mail rinascimentobergamo@cesvi.org indicando i riferimenti della domanda.

11) Riscontro problemi in fase compilazione del modulo richiesta fondi. Cosa devo fare?

Inoltrare una domanda per mail a rinascimentobergamo@cesvi.org o rivolgersi al proprio commercialista.

12) Se ho difficoltà ad accedere con la tessera sanitaria o la CNS come posso presentare la domanda?

La presentazione della domanda può avvenire tramite un commercialista che è abilitato allo SPID oppure rivolgendosi alle associazioni di categoria o ai patronati.

13) In caso di dubbi interpretativi del Regolamento a chi ci si può rivolgere?

Può inviare le vostre domande via mail al sito rinascimentobergamo@cesvi.org.

14) È possibile indicare un periodo ipotetico in cui verranno effettuate tutte le opere di adeguamento, consolidamento e rilancio competitivo dell’attività? O deve essere ben definito?

Va indicato il periodo ipotetico in cui verranno effettuate le spese. Ricordiamo che le spese ammissibili sono comunque quelle sostenute dal 9 marzo 2020 sino al 31 dicembre 2021.

15) Quali tipi di progetto sono contemplati nel bando Michelangelo?

Si prega di consultare il Regolamento al paragrafo 4.2.

16) Non trovo il codice ATECO della mia attività nel bando Michelangelo. Posso comunque presentare la richiesta?

Possono presentare la domanda solo le imprese i cui codici ATECO sono elencati nel bando Michelangelo, allegato B, pubblicato nel sito del programma Rinascimento Bergamo.

17) Come sono suddivisi i livelli di criticità dei codici ATECO ammessi?

Si prega di consultare il Regolamento al paragrafo 5.

18) Qual è l'ammontare minimo e massimo del contributo finanziario che si può richiedere?

Le aziende che presentano un progetto per i bandi Michelangelo e Raffaello possono beneficiare del seguente incentivo:

  •  Contributo a fondo perduto (da erogarsi da parte di Cesvi) fino a un massimo del 50% delle spese previste dal progetto;
  • Il minimo contributo a fondo perduto che può essere richiesto è di € 2.000 per Michelangelo e € 3.000 per Raffaello;
  •  Il massimo contributo a fondo perduto richiedibile varia a seconda della criticità associata con il codice ATECO dell’impresa (cfr paragrafo 5) e non supera € 10.000;
  •  Nella parte del prestito d’impatto il finanziamento bancario tramite Michelangelo può arrivare fino a un massimo di € 10.000 e con Raffaello fino a € 50.000.

19) Le spese possono essere, momentaneamente, dimostrate da soli preventivi oppure è necessario essere in possesso della fattura di spesa?

Nella fase iniziale del bando sono accettati preventivi. Entro 15 mesi dalla erogazione dovranno tuttavia essere presentate le fatture quietanzate a dimostrazione delle spese sostenute.

20) I B&B, affittacamere e case vacanza non iscritti alla camera di commercio, sono inclusi nel bando Michelangelo?

È sempre valido il criterio dell’iscrizione alla Camera di commercio di qualsiasi provincia italiana.

21) Le spese relative alla sicurezza sono ammissibili al bando Michelangelo e Raffaello?

Sì, sono ammissibili anche le spese per la sicurezza (telecamere di sorveglianza, vetri anti sfondamento, etc.).

22) Quali tipologie di consulenze tecniche possono essere inserite all’interno dei bandi Michelangelo e Raffaello e da parte di quali soggetti possono essere erogate (ad es. società di servizi)?

Si prega di consultare il Regolamento al paragrafo 4.1.

23) Ho sede legale a Bergamo, ma non quella operativa. Posso partecipare al bando?

No, il requisito obbligatorio è avere la sede operativa nel comune di Bergamo. È possibile invece avere sede legale fuori dal comune di Bergamo.

24) É possibile acquistare un mezzo di trasporto meno inquinante con il contributo del Programma Rinascimento, nel rispetto della nuova normativa di Regione Lombardia?

L’adeguamento dei mezzi di trasposto in risposta a cambiamenti normativi legati alle nuove regole ambientali adottate dalla Regione Lombardia aumenta la sostenibilità ambientale delle aziende ma non si configura come un’azione in risposta ai problemi generati direttamente o indirettamente dal COVID.

Pertanto in sede di valutazione, richieste che prevedano esclusivamente  l’acquisto di un mezzo di trasporto, senza sviluppo progettuale, consolidamento e/o rilancio del business, non possono essere valutati positivamente.

25) Come devo gestire nella dichiarazione dei redditi il contributo ricevuto dal programma Rinascimento Bergamo?

Cesvi non può fornire indicazioni sulla trattazione fiscale del contributo, né fornire una consulenza fiscale o giuridica sulla normativa esistente.

In particolare, Cesvi non può rilasciare alcuna dichiarazione che attesti la soggezione o meno del contributo alla tassazione da parte dello stato.

Programma Rinascimento Key Performance Indicators KPI

In base all’andamento di alcuni indicatori (KPI) le condizioni dei prestiti d’impatto erogati nell’ambito del programma Rinascimento potranno essere migliorate con la diminuzione dei tassi e l’eventuale estensione del termine per il rimborso.

I KPI vengono misurati tenendo in conto dei seguenti fattori:

  • L’andamento del numero medio degli addetti nelle imprese beneficiarie del programma Rinascimento in relazione al resto delle imprese attive nel comune di Bergamo
  • Il tasso di mortalità delle imprese nel comune di Bergamo

I KPI verranno calcolati tenendo in considerazione i dati per il biennio 2021-22.

Metodologia di calcolo dei KPI

Entro il 31 marzo 2023 verranno misurati i dati consuntivi raccolti per gli esercizi 2020, 2021 e 2022 determinando i seguenti KPIs:

  • KPI 1 “Numero Addetti” è definito quale il rapporto standardizzato tra la variazione, nel biennio di riferimento, del numero di addetti medio dei Beneficiari rispetto al Gruppo di Controllo, sulla base della seguente formula: (1 + variazione composta annua % numero addetti Beneficiari) / (1 + variazione composta annua % numero addetti Gruppo di controllo)
  • KPI 2 “Tasso di mortalità” è definito quale il rapporto tra il numero di imprese cessate e il numero medio di imprese dell’anno oggetto di misurazione e dell’anno precedente eseguito sia per i Beneficiari che per il Gruppo di Controllo, sulla base della seguente formula: Imprese cessatet/ (Imprese attivet  + Imprese attivet-2) / 2.

I Beneficiari verranno suddivisi in due Sottogruppi e ci saranno due Gruppi di controllo.

  • Per i Beneficiari del Bando Giotto e la verifica dei relativi KPIs, il Gruppo di controllo includerà imprese attive nel Comune di Bergamo con valore della produzione da 2,5 €/mln a 10 €/mln per gli esercizi 2020, 2021 e 2022.
  • Per i Beneficiari di tutti gli altri Bandi (microimprese) diversi da Giotto e la verifica dei relativi KPIs, it Gruppo di controllo includerà imprese attive nel Comune di Bergamo con valore della produzione fino a 2,5 €/mln per gli esercizi 2020, 2021 e 2022.

I dati per entrambi i KPIs verranno forniti per i Gruppi di Controllo dalla Camera di Commercio.

Per i Beneficiari:

  • i dati relativi al numero di addetti, saranno forniti da Cesvi sulla base dei questionari sottoposti agli stessi;
  • i dati relativi alle imprese cessate, saranno forniti da Intesa Sanpaolo S.p.A. sulla base dei dati derivanti dalla gestione dei rapporti in essere con l’istituto.

In base all’esito dei KPI si procederà come segue:

  • Se la misurazione di entrambi i KPI “Numero di Addetti” e “Tasso di Mortalità” effettuata per i Beneficiari risulterà migliorativa (ovvero maggiore nel primo caso e minore nel secondo) rispetto a quella effettuata per il Gruppo di Controllo, verrà applicato uno sconto pari a 40 bps e pertanto il tasso di interesse finale dell’intero finanziamento e pan a 0,0%.
  • Se la misurazione di soltanto uno tra i KPI “Numero di Addetti” e “Tasso di Mortalità” effettuata per i Beneficiari risulterà migliorativa (ovvero maggiore nel primo caso o minore nel secondo o viceversa) rispetto a quella effettuata per il Gruppo di Controllo, verrà applicato uno sconto pari a 20 bps e pertanto il tasso di interesse finale dell’intero finanziamento e pari a 0,2%.
  • Se la misurazione di entrambi i KPI “Numero di Addetti” e “Tasso di Mortalità” effettuata per i Beneficiari risulterà peggiorativa rispetto a quella effettuata per il Gruppo di Controllo, non verrà applicato alcun sconto e pertanto il tasso di interesse finale dell’intero finanziamento rimane invariato a 0,4%.

Ottieni il tuo finanziamento

Per informazioni scrivi a
rinascimentobergamo@cesvi.org